Benvenuto, o bentornato se per te non è la prima volta, nel mio laboratorio pratico di programmazione PLC, dedicato oggi al piccolo apparecchio della Siemens, il Logo!.
In questa lezione impariamo cosa sono le funzioni definite dall’utente, chiamate anche UDF. Vedremo come costruire questi blocchi personalizzati e come utilizzarli nei nostri programmi in linguaggio a blocchi di funzione.
Il plc LOGO! ci mette a disposizione tre modi di creazione dei programmi: il linguaggio a blocchi di funzione FBD (function block diagram), il linguaggio ladder LD, e per ultimo il linguaggio UDF (user defined function), il quale ci permette di creare delle funzioni personalizzate.
Le funzioni UDF possono poi essere riutilizzate semplicemente inserendole all’interno dei programmi in linguaggio FBD.
Nella lezione di oggi costruiamo un piccolo software che gestisce l’attivazione di un’uscita con un ingresso e l’autospegnimento di questa dopo 3 secondi, essa può essere disattivata anche per mezzo di un altro ingresso.
Oltre a questo, il programma conteggia le attivazioni dell’uscita e impedisce che essa possa essere attivata per più di 5 volte.
Il conteggio può essere resettato per mezzo di un terzo ingresso, nella prossima immagine vediamo le istruzioni.
Bene, ogni volta che vorremo svolgere le istruzioni del programma appena visto, ci basterà inserire l’UDF e parametrizzarlo portandogli ingressi e uscite. Naturalmente possiamo richiamare la funzione diverse volte in diversi punti del programma. Nella prossima figura vediamo il blocco appena inserito in un programma, notiamo che assume l’identificativo “U” per indicare che è di tipo definito dall’utente.
Ok! Questo tutorial sulla creazione e l’utilizzo dei blocchi di funzione personalizzati con il LOGO! Siemens termina qui, io vi do appuntamento su questo sito internet e sul mio canale YouTube, con il nuovo materiale che aggiungo settimanalmente; buon lavoro!