Ti piacerebbe lavorare nell’automazione industriale e ti stai chiedendo quali sono le mansioni più ricercate dalle aziende che offrono impiego? Bene, allora ti trovi nel posto giusto, oggi infatti scopriremo insieme quali sono i cinque lavori più richiesti nel settore automazione.
Certo il settore di cui parliamo è in continua evoluzione, tuttavia oggi vedremo quello che rappresenta il cuore delle attività necessarie in questo ambito.
Le figure che lavorano nell’automazione industriale, possono far parte di una gerarchia oppure no, molto dipende dal tipo di realtà aziendale in cui si opera.
Per capire quali sono le mansioni più richieste in questo settore basta dare un’occhiata ai siti di offerte di lavoro più conosciuti come Indeed, Infojobs, e naturalmente spulciare gli annunci di Linkedin; facendo una piccola statistica dei risultati per le ricerche “plc” oppure “automazione industriale”.
Cominciamo a conoscere il primo tra gli impieghi di cui parleremo, quello di ingegnere di automazione industriale.
1. Ingegnere di Automazione Industriale.
L'ingegnere d'automazione industriale progetta, sviluppa e implementa sistemi automatizzati per linee di produzione. Il suo obiettivo è garantire processi industriali efficienti, affidabili e sicuri.
Per svolgere questo ruolo sono necessarie competenze nella programmazione di PLC, sistemi SCADA e conoscenze di elettrotecnica, ma anche delle tecnologie su cui si lavorerà legate proprio ai processi da automatizzare.
Questa figura professionale non sempre dovrà occuparsi dei dettagli, quanto piuttosto supervisionare tutti gli aspetti del lavoro e interfacciarsi con i clienti per trovare le soluzioni migliori.
In realtà industriali piccole l’ingegnere d’automazione potrebbe anche coincidere con il programmatore PLC e sistemi HMI, e in certi casi essere anche il collaudatore; ad ogni modo più cose sa fare, meglio si interfaccerà con le altre figure professionali coinvolte nei progetti su cui opera.
2. Programmatore PLC.
Il programmatore PLC crea e testa i software che controllano i processi produttivi. Utilizzando linguaggi di programmazione come il Ladder o quello di testo strutturato, sviluppa logiche che regolano il funzionamento delle macchine e delle linee automatizzate.
La capacità di interpretare schemi elettrici e di flusso è essenziale per questo ruolo, spesso inoltre il programmatore di PLC si occupa anche della programmazione delle interfacce grafiche HMI e SCADA, oltre che di interfacciarsi con i system integrator quando si opera per l’industria 4.0 e 5.0.
Il programmatore PLC acquisisce competenze specifiche rispetto agli impianti, senza queste conoscenze difficilmente potrebbe sviluppare il software.
Dato che le realtà in cui ci si può trovare a operare possono essere molto diverse, sarà cura del programmatore prendere le necessarie informazioni dal cliente riguardo ella tecnologia da rendere automatizzata, e dai collaboratori elettronici, elettrotecnici e meccanici.
3. Tecnico d'Automazione e Manutenzione.
Il tecnico d'automazione e manutenzione lavora direttamente sui macchinari automatizzati. Si occupa dell'installazione, configurazione e manutenzione dei sistemi, assicurandosi che eventuali guasti vengano risolti rapidamente per ridurre i tempi di fermo.
La collaborazione con i programmatori PLC e le figure dei meccanici e degli elettrotecnici è fondamentale anche per questo ruolo; il tecnico di manutenzione deve conoscere le apparecchiature e le parti su cui andrà a operare, oltre che essere in grado di leggere schemi elettrici e degli impianti.
Conoscere la programmazione PLC, e acquisire le conoscenze generali di ciò che si trova in una fabbrica automatizzata, è importante anche per questa figura.
4. Tecnico collaudatore.
Il tecnico collaudatore si occupa di provare le macchine in sede e/o presso i clienti.
Deve avere per lo meno conoscenze di base di programmazione PLC e HMI, deve saper leggere gli schemi elettrici e conoscere bene le macchine su cui opera e che deve collaudare.
Spesso il tecnico collaudatore è anche il programmatore PLC, questa figura può apprendere davvero molte nozioni di tipo diverso, e le aziende sono molto propense ad assumere programmatori di PLC che siano anche collaudatori in grado di operare in autonomia.
5. Ingegnere di Controllo e Strumentazione.
L'ingegnere di controllo e strumentazione progetta e implementa sistemi per monitorare e regolare i processi industriali.
Attraverso l'uso di DCS e SCADA, garantisce che i parametri di produzione, come temperatura, pressione, e molti altri, siano mantenuti entro i limiti stabiliti.
La conoscenza della teoria del controllo e la pratica con la strumentazione industriale sono requisiti indispensabili.
Le figure che abbiamo analizzato oggi possono in molti casi essere rappresentate da una sola persona, o per lo meno una sola persona può essere incaricata di svolgere diversi ruoli.
Sempre più di frequente le aziende richiedono figure professionali che devono rispondere a diverse esigenze e avere quindi un ventaglio di conoscenze ampio.