Vuoi imparare a programmare il Logo! Siemens e cerchi delle idee pratiche da sviluppare per esercitarti? Ti stai avvicinando al mondo dei PLC e vuoi imparare un linguaggio diverso dal ladder? Ottimo, allora ti trovi nel posto giusto.
Nella lezione e nel video di oggi programmiamo il Logo!, e creiamo un programma per gestire un parcheggio con sbarre automatiche.
L’applicazione “parcheggio” è una delle più gettonate tra chi sta imparando a programmare i PLC; essa infatti permette di cominciare a prendere dimestichezza con un certo modo di ragionare, e a lavorare con ingressi e uscite digitali dei controllori logici programmabili.
A prima vista, per un programmatore esperto, costruire un software per gestire un parcheggio può sembrare semplice, in realtà per chi è alle prime armi, le difficoltà non sono proprio poche.
Oggi analizzeremo insieme il programma e le sue istruzioni, e cominciamo subito a dare un’occhiata al software, così come appare nella schermata dell’editor Logo!Soft Comfort; eccolo nella prossima immagine.
Intanto partiamo dall’analisi dell’impianto e dei suoi apparecchi, e sappiamo che abbiamo:
Un pulsante per aprire la sbarra di ingresso del parcheggio, e due fotocellule per rilevare l’ingresso di un auto.
Un lettore di biglietto per aprire la sbarra d’uscita del parcheggio, anche questa corredata di due fotocellule per rilevare l’uscita di un’auto.
C’è poi una lampada rossa che indica che il parcheggio è pieno; la capacità massima del parcheggio è di 100 auto.
Ecco come deve funzionare il programma per il PLC Logo!:
Entrata nel parcheggio.
1) Quando un’auto si ferma davanti alla sbarra d’entrata, la fotocellula la rileva; se si preme il pulsante di richiesta entrata, la sbarra si apre, per mezzo del suo comando.
Se con la sbarra aperta l’auto non entra e arretra, la prima fotocellula sarà liberata e un temporizzatore farà chiudere la sbarra.
2) Quando l’auto entra, si rileva il fatto che anche la seconda fotocellula (posta dopo la sbarra) legga l’auto, poi si aspetta che vengano liberate prima la prima fotocellula, e successivamente la seconda; in questo modo sapremo che l’auto è entrata nel parcheggio.
3) Dopo che l’auto è entrata, abbassiamo la sbarra d’entrata, e aggiungiamo 1 al conteggio delle auto presenti.
4) Se il conteggio automobili presenti ha raggiunto il valore di 100, una lampada rossa si accende e la sbarra di entrata parcheggio non si alza alla pressione del pulsante.
Uscita dal parcheggio.
L’uscita dal parcheggio avviene in modo analogo all’entrata, con la stessa sequenza di controllo fotocellule e sbarra; il risultato finale però è che il conteggio delle auto viene decrementato di 1 appena la sbarra d’uscita si è riabbassata.
Al posto di un pulsante per alzare la sbarra, supponiamo che l’ingresso arrivi dal lettore del biglietto di entrata (non gestito da noi).
Come vediamo nell’immagine del programma, la parte alta è quella che gestisce l’entrata delle auto, e le istruzioni della sequenza di uscita (in basso), sono praticamente identiche; cambia solo il punto finale in basso a destra, dove l’ OR fa contare indietro il contatore delle auto.
Ho diviso la sequenza di entrata in 7 macro funzioni, vediamo cosa fa ognuna di queste:
La zona 1 alza la sbarra, e termina con la sbarra alzata quando il micro viene rilevato.
Nella zona 2, abbiamo il time out che abbassa la sbarra se l’auto non entra.
Nelle zone 3, 4 e 5 analizziamo le fotocellule, per rilevare la sequenza di entrata dell’auto; per cui fotocellula 1 impegnata, poi 1 e 2 impegnate, poi solo 2 impegnata, e infine nessuna fotocellula impegnata.
Nella zona 6 abbassiamo la sbarra, e azioniamo il contatore delle auto in zona 7.
Nella sequenza d’uscita delle auto, si possono trovare le stesse 7 zone di programma.