Data aggiornamento: settembre 2025.
Benvenuto in questa lezione dedicata all’automazione industriale, oggi in particolare parliamo di una delle reti di comunicazione più diffuse nei sistemi d’automazione, ovvero la rete ControlNet.
La rete ControlNet si basa su un protocollo di comunicazione aperto gestito da un’organizzazione chiamata ODVA, e permette scambio di dati ad alta velocità tra controllori come i PLC e vari tipi di apparecchiature.
Ecco cosa impariamo in questa lezione:
Reti e bus di campo industriali.
Architettura della rete ControlNet.
Caratteristiche e performances della rete.
Apparecchiature, cavi e connettori ControlNet.
Funzionamento del protocollo di comunicazione.
Reti e bus di campo industriali.
Le reti e i bus di campo rappresentano la spina dorsale dei sistemi d’automazione industriale, dato che senza di queste le apparecchiature, i plc e i sistemi di supervisione non potrebbero colloquiare.
Con l’evoluzione dell’elettronica e dei sistemi informatici, anche le reti impiegate nell’automazione dei processi sono cambiate e sono migliorate, soprattutto oggi che andiamo in contro all’industria 4.0.
La tecnologia Ethernet permette scambi di dati veloci e integrazione delle varie aree della fabbrica, compresa quella a più basso livello dove le apparecchiature e i controllori risiedono.
La rete ControlNet invece è oggi utilizzata soprattutto per la parte di controllo degli impianti, essa è uno dei sistemi di comunicazione impiegati nell’industria automatizzata, e rappresenta uno standard di fatto riconosciuto ovunque.
Architettura della rete ControlNet.
La rete ControlNet impiega un protocollo denominato CIP (Common Industrial Protocol), che gestisce gli strati più superiori del modello di comunicazione OSI, possiamo vedere questo modello nella prossima figura.