SCUOLA ONLINE DI PROGRAMMAZIONE LOGO! SIEMENS
TEMPORIZZATORI E STATI

Scuola di programmazione Logo! Siemens - Temporizzatori e stati

Vuoi imparare a programmare il piccolo controllore a logica programmabile Logo! Siemens e cerchi delle idee pratiche da sviluppare per esercitarti?

Ti stai avvicinando al mondo dei PLC e vuoi fare pratica con un linguaggio diverso dal ladder? Bene! Nella lezione di oggi costruiamo un software in grado di gestire degli stati con memoria, e un temporizzatore per ogni stato.

Novità automazione e plc

Che cosa sono gli stati e a cosa serve la memoria di questi nei processi controllati dal PLC? Quando abbiamo delle lavorazioni, in casi di interruzione del lavoro, potremmo voler ricordarci fino a che punto della lavorazione stessa eravamo arrivati, per essere in condizione eventualmente di continuare.

Ecco che gli stati devono in qualche modo essere memorizzati, e per fare questo i plc ci mettono a disposizione delle preziose istruzioni (o funzioni), che sono i relè a ritenzione.

Nel programma di oggi utilizziamo proprio queste istruzioni, per tenere traccia della sequenza e sapere sempre dove siamo al suo interno.

Ecco il programma in linguaggio FBD per il Logo! Siemens nella prossima immagine.

Programma logo! Siemens - Gestione temporizzatori e stati

Per semplificare l’analisi del software, ho evidenziato alcune istruzioni che adesso andremo a guardare da vicino.

Nella zona 1, abbiamo l’avvio della sequenza per mezzo di un ingresso, il quale potrebbe per esempio essere un selettore.

Il blocco AND con fronte, lascia passare il segnale dell’ingresso per una scansione, e permette di attivale il blocco RS (relè ritentivo) B002; quì parte la sequenza e ci troviamo nello stato 1.

Nella zona di programma evidenziata con il numero 2 ci troviamo nello stato 1 e abbiamo il temporizzatore B001 (accensione ritardata), che conta il tempo impostato per lo stato 1; il conteggio avanza solo se abbiamo ancora l’ingresso di attivazione I1.

Una volta che il conteggio è terminato si passa allo stato 2, abbiamo il relè ritentivo e il suo marker che vengono attivati.

I merker servono per bloccare i conteggi degli stati che sono già trascorsi, vediamo infatti che ogni temporizzatore ha sull’attivazione un AND tra il solito ingresso, il merker dello stato precedente eseguito, e la negazione del merker dello stato successivo. Con questo metodo ogni stato va a inibire i timers precedenti.

Gli stati 3 e 4 sono gestiti esattamente come i primi due, e allo scadere dell’ultimo temporizzatore B010 si resetta la sequenza.

Troviamo un OR tra l’uscita del temporizzatore e un ingresso di reset sequenza I2; per cui se vogliamo azzerare il processo manualmente, prima che sia terminato, ci basta attivare questo ingresso del PLC.

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