DIVENTARE ELETTRICISTA:
QUANTO TEMPO CI VUOLE E SERVE LA TEORIA?

Diventare elettricista

Vuoi imparare il mestiere di elettricista e ti stai chiedendo quanto tempo sarà necessario?

Non sai se per diventare autonomo dovrai impegnarti per sei mesi, oppure due anni, o ancora cinque?

Pensi che per fare l’elettricista basti la pratica e hai timore di imparare anche delle nozioni teoriche?

Benvenuto sul mio sito, in questo articolo vedremo cosa significa diventare elettricista finito, ovvero un tecnico in grado di operare autonomamente, per progettare e realizzare impianti elettrici a norma di legge.

NOVITÀ!
Tra i corsi che trovi su questo sito, trovi anche il videocorso di base per elettricisti in ambito civile, il corso per imparare a leggere gli schemi elettrici e quelli P&ID, oltre che il corso per imparare a progettare i quadri elettrici d'automazione.
Clicca sull'immagine quì sotto per dare un'occhiata a tutti i corsi disponibili.

Novità automazione e plc

Oggi parliamo soprattutto di impianti civili, per cui residenziali, oppure in negozi e uffici. Per quanto riguarda l’industria il discorso varia molto in base al tipo di mestiere che si va a fare; per esempio un tecnico manutentore di linee automatiche svolge compiti abbastanza diversi da un elettricista che lavora con le cabine di trasformazione.

I concetti che leggerai però sono tutto sommato comuni a tutti i settori in cui operano i professionisti, non solo per chi realizza impianti elettrici.

Elettricisti che svolgono diverse mansioni

Quanto tempo ci vuole per diventare elettricista.

Il mestiere di elettricista comprende diverse aree, alcune dove si lavora molto manualmente (pensiamo per esempio alla fase di infilaggio dei cavi o al montaggio), e altre dove si utilizza di più la mente.

La progettazione richiede conoscenze di norme, conoscenze tecniche sul funzionamento degli impianti, e molto altro; tutte queste nozioni si apprendono con il tempo e con l’esperienza.

Apprendistato per elettricista

L’apprendistato può durare un paio d’anni, se sei una persona sveglia due anni sono più che sufficienti per acquisire la maggior parte di ciò che ti serve per operare con sicurezza e in modo intelligente, questo però a patto di non limitarsi a eseguire ciò che viene richiesto.

Tecnico elettricista che lavora in un quadro elettrico

La cosa migliore è essere curiosi e cercare di capire anche dal punto di vista teorico ciò che si sta facendo, se vuoi puoi anche leggere l’articolo con i 5 consigli per diventare un buon elettricista; comunque come dicevo, due anni sono il minimo per imparare le basi.

Ci sono chiaramente persone che in sei mesi diventano molto brave, queste spiccano di voglia di imparare e magari tu potresti essere una di queste, chissà!

Tecnico certificatore elettrico

Il tempo necessario a diventare elettricista finito.

Come tutti i mestieri professionali poi, si considerano cinque anni il tempo necessario per diventare quelli che chiamiamo professionisti “finiti”; sempre naturalmente se in quei 5 anni non ci si è limitati a tirare fili e trasportare materiale con il furgone.

Molti elettricisti cominciano da dipendenti (anche perché la norma richiede che per svolgere questo mestiere è necessaria un’esperienza comprovata presso una ditta specializzata), e poi si mettono in proprio.

A quel punto non si smette mai di imparare, la tecnologia si evolve, le soluzioni cambiano, e i clienti sono sempre più consapevoli; l’elettricista oggi deve continuamente aggiornarsi per stare al passo coi tempi, in altre parole un elettricista “finito” non è mai davvero “finito”.

Elettricista completo

Il mestiere di elettricista e la teoria.

Molte persone sono portate a pensare che per fare l’elettricista basti la pratica e che non serva la teoria, in effetti se colleghiamo i fili giusti nei morsetti giusti come magari siamo abituati a fare da 10 anni, tutto sembra così scontato, e la teoria qualcosa per i “mangia carta” (così vengono definiti gli “studiosi” da alcuni).

La verità è che, come in tutti i mestieri, senza la teoria non ci sarebbero nemmeno gli interruttori che colleghiamo, perché quelli sono stati inventati e vengono migliorati continuamente da ingegneri, gente che passa anni a studiare.

Teoria e pratica per diventare elettricista

Per fare l’elettricista non è necessario essere un ingegnere aerospaziale, però oltre a conoscere le norme da applicare, un minimo di teoria di elettrotecnica aiuta sicuramente, e soprattutto è bene imparare a usare gli strumenti di misura come il multimetro.

La teoria da sola è noiosa, ma quando capisci davvero perché qualcosa funziona in quel modo, la teoria diventa qualcosa di meraviglioso.

Teoria e pratica per diventare elettricista - elettrotecnica e misurazione

Copyright(C) automazione-plc.it
P. IVA: 11676200964
Sito di informazione e didattica sull'automazione industriale, il mondo dei PLC e dei sistemi di supervisione.
Programmazione PLC.
Programmazione SCADA e HMI.
Apparecchiature e hardware industriale.
Strumentazione da campo.
Policy sulla Privacy e utilizzo dei Cookies