Benvenuto in questa lezione, oggi parliamo degli impianti industriali che utilizzano apparecchiature di sicurezza, per garantire non solo l’incolumità di chi lavora sulle linee ma anche la produttività e continuità dei processi.
Argomenti di questa lezione:
La sicurezza negli impianti industriali automatizzati.
Sistemi di sicurezza negli impianti industriali.
Architettura della sicurezza nei processi industriali automatizzati.
Apparecchiature di sicurezza per gli impianti.
Sicurezza e continuità dei processi.
La sicurezza negli impianti industriali automatizzati.
L’automazione industriale è qualcosa di vasto, e tra le varie applicazioni in cui opera. Alcune necessitano di particolari accorgimenti riguardo alla sicurezza, e non solo riguardo al funzionamento degli impianti stessi; soprattutto il sistema di sicurezza deve rendere le lavorazioni sicure per chi opera su di esse.
Tra le aree interessate dall’automazione di sicurezza più a rischio abbiamo quelle dell’industria chimica, farmaceutica, del gas compresso e dell’estrazione; l’unico modo per ridurre a zero i rischi connessi a questi processi sarebbe quello di non utilizzare questi processi.
In altre parole, qualsiasi strategia applichiamo con strumentazione di sicurezza per gli impianti, possiamo ridurre di molto il rischio di incidenti ma non eliminarlo completamente.
Certo non potremmo fare a meno di queste industrie ormai vitali per la vita di tutti i giorni, per cui l’automazione anno dopo anno si sta evolvendo per aumentare il livello di sicurezza degli impianti.
Sistemi di sicurezza negli impianti industriali.
I sistemi di sicurezza (fail safe) che troviamo nell’automazione comprendono apparecchiature elettriche di sicurezza come i moduli di emergenza e per gli interruttori, e architetture complesse che utilizzano PLC e moduli di ingresso e uscita di sicurezza.
Nell’immagine che segue possiamo vedere un modulo sicurezza della PILZ, e un PLC di sicurezza della ABB.